Eventi

Programma concerto:

Prima Parte

Wolfgang Amadeus MOZART

Sonata KV497 in Fa Maggiore per Pianoforte a 4 mani

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Adagio

Allegro di molto

Andante

Allegro
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Seconda Parte

Claude DEBUSSY

Petite Suite per Pianoforte a 4 mani

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1. En bateau

2. Cortège

3. Menuet

4. Ballet

Gabriel FAURE’

Dolly, Suite Op.56 per Pianoforte a 4 mani

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1. Berceuse (Allegretto moderato)

2. Mi-a-ou (Allegro vivo)

3. Le jardin de Dolly

4. Kitty-valse (Tempo di valse)

5. Tendresse (Andante)

6. Le pas espagnol (Allegro)

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GUIDA ALL'ASCOLTO

SONATA KV497 per pianoforte 4 mani - W.A.Mozart

In questa sonata, scritta nel 1786, tutto è improntato da una vivacità sempre temperata dalla dolcezza. L'Adagio introduttivo comincia a piccoli passi, teneramente ma anche in preda al dubbio, mentre il tema dell’Allegro è molto affermativo. Nello sviluppo Mozart mostra tutte le potenzialità dei temi esposti e delle modulazioni suggerite dai cromatismi.

Nell’Andante, invece, sembra scrivere il tempo di una serenata per fiati: par di sentire il timbro di questi strumenti negli scambi di pensieri tra i due strumenti, lasciando totalmente da parte l’aspetto ludico che tanta parte aveva avuto nel I movimento. Anche qui lo sviluppo, particolarmente intenso, riserva affascinanti sorprese svelando un tema nuovo, caratteristico della malinconia mozartiana.

L’ultimo movimento, Allegro, riprende il tono del primo. Anche se stavolta non ci sono le profonde riflessioni dell’Adagio iniziale, la scrittura musicale è mirabilmente scorrevole e i temi sono tra i migliori utilizzati da Mozart per un finale.

PETITE SUITE - C.Debussy

Scritta tra il 1886 e il 1889, e' stata eseguita per la prima volta il 2 febbraio 1889 a Parigi da Debussy e dal pianista-editore Jacques Durand. La "Petite Suite" è organizzata in quattro movimenti separati, ciascuno creato per dare uguale rilievo a entrambi i pianisti; i primi due, "En bateau" e "Cortège", sono ispirati da due poesie di Verlaine, gli altri due movimenti, "Menuet" e "Ballet", ricordano l’atmosfera di feste galanti.

DOLLY SUITE - G.Faure

Scritta tra il 1893 e il 1896 per celebrare i compleanni e altri eventi familiari di Hélène Bardac, conosciuta dalla sua famiglia come "Dolly". Hélène (1892-1985) era la figlia di Emma Bardac, amante di Faure. La suite è composta da collezione di 6 pezzi. "Berceuse" e "Mi-a-ou" sono stati scritti per ricordare rispettivamente il primo e il secondo compleanno di Dolly. Il titolo del secondo pezzo non fa riferimento a un gatto, come spesso si suppone, ma ai tentativi di Dolly di pronunciare il nome di suo fratello maggiore Raul. La bambina lo chiamava Messieu Aoul e Faure nell'ultimo manoscritto abbreviò il titolo a Miaou. "Le jardin de Dolly" fu composto per celebrare il primo giorno dell'anno 1895. "Kitty-Valse": nemmeno questo pezzo fa riferimento ad un felino bensì al cane dei Bardac che si chiamava Ketty. "Tendesse" (1896) ha un moderno stile lirico, ricco di cromatismi mentre "Le pas espagnol", che conclude la suite, è una vivace e pittoresca danza spagnola.

Davide Osellame inizia lo studio del pianoforte con Anita Gardin e successivamente con Micaela Mingardo con la quale si è diplomato con il massimo dei voti e la lode presso il conservatorio C.Pollini di Padova. Ha partecipato a numerosi corsi e seminari: con A.Ciccolini, I.Gage, A.Lonquich. Nel 2002 ha studiato composizione per musiche da film con Louis Bacalov presso l'Accademia Chigiana di Siena, un'esperienza che gli ha permesso di comporre musiche per brevi cortometraggi.
L'impronta musicale più importante l'ha avuta con Michele Campanella (successore della scuola pianistica napoletana di Vincenzo Vitale e considerato il più grande interprete lisztiano). Nel 2011 ha partecipato alle Maratone Liszt presso l'Accademia di Santa Cecilia di Roma dove, per la prima volta, si è presentata l'intera opera per pianoforte di F.Liszt.
Tiene concerti sia come solista sia che in formazione di musica da camera ottenendo sempre favorevoli consensi di pubblico e critica. Ha collaborato con varie orchestre come l'Orchestra di Padova e del Veneto e l'Orchestra Filarmonia Veneta con le quali ha suonato i concerti per pianoforte e orchestra KV 449-467-488 di W.A.Mozart. Nel 2008 ha inciso in prima assoluta composizioni di A.Gentili (il concerto è stato registrato dalla RAI di Torino per RAI Educational) e l'integrale delle Romanze per voce e pianoforte di M.Bellucci. Ha fondato "H&D Duo" con la pianista tedesca Heike-Angela Moser. Questo duo pianistico presenta le pagine più significative del repertorio per 2 pianoforti e pianoforte 4 mani e suona principalmente tra Italia e Germania.
Si è laureato in Tecnologie musicali e in Didattica della musica e attualmente è insegnante di ruolo presso la pubblica istruzione.
Davide Osellame è uno Steinway & Sons Artist.

Heike-Angela Moser è nata nel 1978 a Friburgo in Brisgovia, Germania. Ha studiato pianoforte presso la "Hochschule für Musik und Theater" a Monaco di Baviera con F.Massinger, G.Pirner, F.Berger e T.Böckheler. Nel 2002-03 ha conseguito il diploma artistico e il diploma pedagogico strumentale. Ha lavorato con violoncellisti alla Accademia Musicale di Basilea,Svizzera.

La sua esperienza nelle esecuzioni musicali al pianoforte si è sviluppata in molti anni di studi in Italia. Dal 2002 è stata allievadi M.Campanella, prima a Ravello (Villa Rufolo) e successivamente presso l'Accademia Santa Cecilia di Portogruaro e l'Accademia Chigiana di Siena ottenendo i "Diplomi di Merito". Ha fatto corsi di perfezionamento in musica da camera con H.Beyerle e Menahem Pressler (Beaux-Art Trio) e ha studiato presso la Fondazione Chelibidache a Parigi con Konrad von Abel.Nella sua formazione musicale ha suonato anche il violoncello e il corno francese. Dal 2004 insegna pianoforte e musica da camera presso il Dipartimento di musica nella Volkshochschule Hallbergmoos (Monaco di Baviera) e privatamente a Erding. Nel 2010 ha tenuto Masterclass private a Monaco e in Veneto (Italia),collaborando con Davide Osellame. Nel 2008 ha fondato il Duo "Le Cygne" con la Violonista Angelica Faccani. Nel 2012 ha vinto l'elezione del Festival di musica di Livorno (Italia) come migliore pianista. E’pianista stabile con il Mezzosoprano Manuela Custer. Nel suo repertorio si prende particolare cura delle opere di R.Schumann e ha suonato per il 200° anniversario del compositore presso la Gewandhaus di Zwickau nel 2010, nella Schumann-Haus di Lipsia nel 2012 e nella Schumann-Haus di Zwickau nel 2014.
Tiene concerti come solista e musicista da camera.
Nel 2011 suonato al Festival Dino Ciani di Stresa (Recital Duo pianoforte/violino), nel 2013 al Festival di Musica di Livorno e al Festival dei Suoni e Colori a Firenze (Recital Lied).
Da 2010 suona come “pianista in residence“ nella stagione concertistica a Boitzenburg/ Uckermark collaborando al progietto“Andante“ del liutaio Gert Eichhorn.
Nell’agosto 2014 ha suonato come Solista nel primo concerto in Re Minore di J.Brahms in Romania con lorchestra filarmonica di Bacau diretta da Konrad von Abel.