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Eventi


Lunedì 16 Marzo 2015
alle ore 17:30

Giovani promesse in musica, secondo concerto

Francesco Zanchetta e Gabriele M. Vianello

Un'associazione che operi per la diffusione della Cultura Musicale non può limitarsi a organizzare concerti di più o meno alto livello, ma deve necessariamente occuparsi della formazione dei giovani, della loro Cultura Musicale e del loro inserimento nel mondo della diffusione della Musica d'Arte. Ecco perché, nel corso della sua più che ventennale esistenza, l'associazione AMICI DELLA MUSICA "Giorgio Vianello" di Bassano ha ideato una rassegna concertistica dedicata ai giovani, a coloro che intendono dedicarsi alla Musica e farne la loro professione e ragione di vita. Giovandosi del salone con il pianoforte mezza-coda (recentemente rimesso a nuovo) di Palazzo Roberti, alcuni di questi ragazzi, dotati di talento, sono invitati a presentarsi davanti al pubblico nei pomeriggi delle domeniche di marzo, per dare dimostrazione delle loro capacità e sensibilità interpretative. In quasi un decennio molti sono stati i giovani strumentisti usciti dai Conservatori della nostra e di altre Regioni che si sono esibiti con successo nel Salone degli Affreschi. E qualcuno di questi sta ora cogliendo meritati riconoscimenti in prestigiose sale da concerto e concorsi internazionali.

Per la rassegna "Giovani promesse in musica" ecco il secondo dei quattro concerti di questo marzo 2015:

Francesco Zanchetta, violino, Gabriele M. Vianello pianoforte.

Programma:

Giuseppe Tartini (1692-1770)      Sonata il sol min. “Trillo del diavolo”

Maurice Ravel (1875-1937)         Zigane

Pietro Locatelli (1695-1764)      Capriccio per violino

Ernest Chausson (1855-1899)    Poème

Antonin Dvorak (1841-1904)    Quattro pezzi romantici


Francesco Zanchetta è nato a Venezia nel 1996.Frequenta il VII corso di violino al conservatorio Benedetto Marcello di Venezia sotto la guida del M° Roberto Zedda. Nel  2013 vince un concorso indetto dal conservatorio della città che gli dà l’opportunità di suonare la Tzigane di Ravel accompagnato dall'orchestra del Teatro La Fenice.


Gabriele Maria Vianello, iniziati gli studi di pianoforte a sei anni con il padre, Giorgio Vianello, a undici si presenta in pubblico in Germania nella Sala Grande dell’Università di Mühlhacker  come solista e in duo con il fratello violinista . A quattordici, il Ministero della Cultura Bulgaro in concomitanza con l’Unesco, lo invita a Sophia a suonare, quale rappresentante dei giovani talenti italiani. A diciassette esegue a Graz, in Austria, la Rapsodia su un Tema di Paganini di Rachmaninov con l’Orchestra della Hochschule, ottenendo un successo strepitoso.
Diplomatosi con il maestro Eugenio Bagnoli nel 1984 al Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia, ottiene la lode, la menzione d’onore e vince il premio Mazza per il miglior diplomato dell’anno. Contemporaneamente al Conservatorio, frequenta il triennio di corsi internazionali estivi di musica da camera tenuti dai Maestri K. Bogino, P. Vernikov.
Successivamente, per tre anni, continua gli studi di perfezionamento con Maria Tipo alla Scuola di Musica di Fiesole.
Delle sei borse di studio ottenute è da menzionare quella del Fondo Respighi presso la Fondazione Cini, all’isola di San Giorgio Maggiore a Venezia, con la quale ha collaborato per  tre anni alla ricerca sulla musica pianistica italiana del 900.
Alle numerose brillanti affermazioni in concorsi pianistici nazionali ed internazionali, quali quelle al Viotti di Vercelli, Città di Treviso, Città di Senigallia, Kaway-Firenze, Città di Lucca, Città di Pinerolo, Rina Sala Gallo-Monza, G.Bachauer-SaltLake City, Città di Marsala, Premio Ciani-Milano, Premio Venezia, vanno aggiunti i primi premi assoluti nei concorsi di La Spezia e di Taranto.
Oltre alle varie partecipazioni a recitals per importanti Associazioni Musicali, ha suonato in molti luoghi prestigiosi quali il Teatro La Fenice e la Sala degli Arazzi della Fondazione Cini di  Venezia, l’Auditorium Verdi di Torino e Il Pollini di Padova, la Sala Chopin dell’Istituto Polacco e  la Discografia di Stato a Roma, il Palazzo Serbelloni, l’Aula Magna della Bocconi e il Teatro delle Erbe a Milano, il Teatro Olimpico e il Teatro Nuovo di Vicenza,  il Teatro Nazionale di Sophia, il Mozarteum di Salisburgo, la Minoriten e la Stephanien Saal di Graz . E’ stato ospite per diversi anni al prestigioso festival “Operaestate” di Bassano del Grappa sia come solista che camerista ed è regolarmente invitato al “Victoria Ars Festival” di Gozo (Malta).
Le sue frequenti esecuzioni con prestigiose orchestre, come ad esempio l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra della Rai di Torino, l’Orchestra del Teatro Politeama di Lecce hanno avuto la guida di ben noti direttori, quali M. Horvat, B. Aprea, Lev Markiz, A. Bruk, A. Hennig, Josè Maria Ulla, L.Spierer.
Con l’Orchestra di Lecce Tito Schipa ha sostituito il M° P.B.Skoda nell’esecuzione del V° Concerto” l’Imperatore” di Beethoven.
Invitato più volte a suonare con l’Orchestra Provinciale del Teatro di Bahia Blanca, ha eseguito, in prima esecuzione assoluta in Argentina, il Concerto nel modo Misolidio di O.Respighi.
Oltre al ruolo di docente per la cattedra di Pianoforte Principale  presso il Conservatorio “B.Marcello”  di Venezia, svolge un’intensa attività cameristica con ”Notte Sinfonica Veneziana”, ex Gruppo Strumentale Veneto “G.F.Malipiero in Italia, Austria, Svizzera e Germania.E’ stato invitato  in giurie di Concorsi Pianistici nazionali ed internazionali.
Condivide brillanti successi in duo con il violinista Dejan Bogdanovic in rinomati festivals internazionali quali “Festival di Cervo”, “Isola di Pag”, “Malta Ars Festival”, Operaestate” di Bassano del Grappa. Nel 2004, entrambi sono stati ospiti della trasmissione Radio Rai Tre Suite per suonare dal vivo.
Dal 2008 è il pianista del Trio Riccati assieme al violinista Stefano Pagliari ed al violoncellista Marco Dalsass.
Dal 2010 è Direttore Artistico della prestigiosa Associazione “Amici della Musica Giorgio Vianello” di Bassano del Grappa. Ha inciso per la Phoenix Classic, Azzurra, Terresommerse, Art Tape, Taukay, Wide Classic, Radio Rai, Rai tre, Radio Vaticana, Radio Nazionale bulgara, Televisione e Radio Nazionale della Voivodina, Wide Classic.


 

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