Ho trovato questo romanzo molto avvincente, pur uscendo dagli schemi del genere giallo. La versione distaccata del serial killer è difficile da dimenticare per i lettori. Ma sono le voci femminili che catturano perversamente. Si continua a leggere e a sfogliare le pagine affascinati, coinvolti, anzi implicati. Vittorio Campana
Ansel Packer è nel braccio della morte: ha davanti a sé dodici ore prima di essere giustiziato. Ha ucciso tre ragazze e non c’è possibilità di grazia. Solo una speranza: la complicità di Shawna, guardia carceraria avvinta dal suo fascino equivoco e disposta a farlo fuggire. Mentre il conto alla rovescia incombe, la voce seducente e ossessiva di Ansel si alterna a quelle delle donne più importanti della sua vita: Lavender, la madre, schiacciata da una relazione violenta che ha abbandonato senza pensare alle conseguenze; Saffy, la detective della Omicidi che con intuito e pazienza ha riconosciuto l’assassino, l’ha braccato, l’ha catturato; e Hazel, che ha visto la gemella consumarsi in una passione malata. Sorretto da un ritmo tesissimo, animato da personaggi densi di luce, questo romanzo è anche un’indagine sul tetro, ambiguo mito del serial killer.
Danya Kukafka è cresciuta in Colorado e poi si è trasferita a New York. Da anni lavora in editoria e oggi è agente letteraria. Il suo romanzo d’esordio, Girl in Snow, è stato pubblicato da Bompiani nel 2017. Con Appunti su un'esecuzione ha vinto il prestigioso Edgar Ward per il miglior romanzo 2023.
Ansel Packer è nel braccio della morte: ha davanti a sé dodici ore prima di essere giustiziato. Ha ucciso tre ragazze e non c’è possibilità di grazia. Solo una speranza: la complicità di Shawna, guardia carceraria avvinta dal suo fascino equivoco e disposta a farlo fuggire. Mentre il conto alla rovescia incombe, la voce seducente e ossessiva di Ansel si alterna a quelle delle donne più importanti della sua vita: Lavender, la madre, schiacciata da una relazione violenta che ha abbandonato senza pensare alle conseguenze; Saffy, la detective della Omicidi che con intuito e pazienza ha riconosciuto l’assassino, l’ha braccato, l’ha catturato; e Hazel, che ha visto la gemella consumarsi in una passione malata. Sorretto da un ritmo tesissimo, animato da personaggi densi di luce, questo romanzo è anche un’indagine sul tetro, ambiguo mito del serial killer.
Danya Kukafka è cresciuta in Colorado e poi si è trasferita a New York. Da anni lavora in editoria e oggi è agente letteraria. Il suo romanzo d’esordio, Girl in Snow, è stato pubblicato da Bompiani nel 2017. Con Appunti su un'esecuzione ha vinto il prestigioso Edgar Ward per il miglior romanzo 2023.