Lisa See ci trasporta nella Cina affascinante e durissima delle montagne del tè dello Yunnan. Ci racconta di una ragazza intelligente e forte costretta dalle circostanze ad abbandonare quello che ha di più prezioso al mondo. Leggetelo fino in fondo e non vi deluderà. E leggetelo con una tazza fumante di tè al vostro fianco, credetemi... Veronica Manfrotto
Nel remoto villaggio di montagna in cui vivono, Li-yan e la sua famiglia allineano le loro vite al susseguirsi delle stagioni e alla coltivazione del tè. Per il popolo akha di cui fanno parte, la vita procede nello stesso modo da secoli, scandita dai ritmi della natura e dai rituali della tradizione. Ma quando sopraggiunge uno sconosciuto a bordo di una jeep, la prima automobile che gli abitanti del villaggio abbiano mai visto, tutto cambia.
E la prima a cambiare è proprio Li-yan, una delle poche ragazze istruite che popolano il villaggio. Lentamente, Li-yan comincia a mettere in discussione i costumi tradizionali che hanno modellato la sua vita sin dalla nascita, finché non resta incinta di un uomo che i suoi genitori disprezzano. La tradizione impone a Li-yan di uccidere la sua bambina, ma la ragazza fugge e, per salvarla, lascia la piccola davanti a un orfanotrofio, stretta in una coperta che nasconde una tea cake. Mentre Li-yan scopre sé stessa e il suo potenziale, studiando e ottenendo un lavoro, conducendo una vita cittadina, la sua bambina, Haley, viene cresciuta da un'amorevole coppia californiana. Ma nonostante la vita privilegiata vuole scoprire le sue origini, conoscere la madre naturale che l'ha abbandonata e sul cui destino lei si interroga senza sosta, mentre cerca il senso della propria vita nello studio del Pu'er, il particolare tè che ha modellato il destino della sua famiglia d'origine per secoli...
Lisa See vive a Los Angeles con il marito e i figli. Giornalista collaboratrice di Los Angeles Times, Washington Post, Cosmopolitan e Publishers Weekly, ha compiuto frequenti viaggi in Cina, soprattutto per visitare i luoghi di origine della sua famiglia, della quale ha raccontato la storia in La montagna d’oro (On Gold Mountain: The One-Hundred-Year Odyssey of My Chinese-American Family).
Il suo primo romanzo è stato In una rete di fiori di loto, candidato al premio Edgar. Negli Stati Uniti i suoi romanzi sono tutti bestseller che raggiungono i primi posti delle classifiche.
Fiore di Neve e il ventaglio segreto è il suo romanzo più celebre, pubblicato in Italia nel 2011 da Longanesi e diventato un film di successo per la regia di Wayne Wang.
È stata nominata donna dell’anno per il 2001 dall’associazione delle donne americane di origine cinese. Nel 2012 Longanesi pubblica Le perle del drago verde.
Nel remoto villaggio di montagna in cui vivono, Li-yan e la sua famiglia allineano le loro vite al susseguirsi delle stagioni e alla coltivazione del tè. Per il popolo akha di cui fanno parte, la vita procede nello stesso modo da secoli, scandita dai ritmi della natura e dai rituali della tradizione. Ma quando sopraggiunge uno sconosciuto a bordo di una jeep, la prima automobile che gli abitanti del villaggio abbiano mai visto, tutto cambia.
E la prima a cambiare è proprio Li-yan, una delle poche ragazze istruite che popolano il villaggio. Lentamente, Li-yan comincia a mettere in discussione i costumi tradizionali che hanno modellato la sua vita sin dalla nascita, finché non resta incinta di un uomo che i suoi genitori disprezzano. La tradizione impone a Li-yan di uccidere la sua bambina, ma la ragazza fugge e, per salvarla, lascia la piccola davanti a un orfanotrofio, stretta in una coperta che nasconde una tea cake. Mentre Li-yan scopre sé stessa e il suo potenziale, studiando e ottenendo un lavoro, conducendo una vita cittadina, la sua bambina, Haley, viene cresciuta da un'amorevole coppia californiana. Ma nonostante la vita privilegiata vuole scoprire le sue origini, conoscere la madre naturale che l'ha abbandonata e sul cui destino lei si interroga senza sosta, mentre cerca il senso della propria vita nello studio del Pu'er, il particolare tè che ha modellato il destino della sua famiglia d'origine per secoli...
Lisa See vive a Los Angeles con il marito e i figli. Giornalista collaboratrice di Los Angeles Times, Washington Post, Cosmopolitan e Publishers Weekly, ha compiuto frequenti viaggi in Cina, soprattutto per visitare i luoghi di origine della sua famiglia, della quale ha raccontato la storia in La montagna d’oro (On Gold Mountain: The One-Hundred-Year Odyssey of My Chinese-American Family).
Il suo primo romanzo è stato In una rete di fiori di loto, candidato al premio Edgar. Negli Stati Uniti i suoi romanzi sono tutti bestseller che raggiungono i primi posti delle classifiche.
Fiore di Neve e il ventaglio segreto è il suo romanzo più celebre, pubblicato in Italia nel 2011 da Longanesi e diventato un film di successo per la regia di Wayne Wang.
È stata nominata donna dell’anno per il 2001 dall’associazione delle donne americane di origine cinese. Nel 2012 Longanesi pubblica Le perle del drago verde.