Desolation Road non dovrebbe esistere: una fermata non prevista lungo i binari della Ferrovia Bethlehem Ares, nata per errore, cresciuta ostinata come i suoi abitanti. È una parentesi nella Storia, nell’attesa che si compia il suo destino.
A Desolation Road non conta il passato e il presente è un’incognita polverosa: che si viaggi nel tempo all’inseguimento del futuro o si percorrano le sue strade a bordo di un risciò.
A Desolation Road ci sono solo due regole: si bussa prima di entrare e non si disturba durante la siesta.
Tra angeli meccanici e locomotive nucleari, matrimoni poliamorosi e spettacoli itineranti, gli abitanti di Desolation Road nascono, crescono, si innamorano, muoiono.
Uccidono, a volte.
Desolation Road è una storia di frontiera in cui le suggestioni marziane di Ray Bradbury si fondono con il senso del magico e dell’ineluttabilità del destino di Gabriel García Márquez – mescolate con una buona dose d’ironia pop - per creare un tessuto narrativo fatto di personaggi, storie e luoghi che si intrecciano, si perdono e si ritrovano, dando vita a un romanzo indimenticabile.
Ian McDonald è stato vincitore dei prestigiosi premi Hugo, Arthur C. Clarke, BSFA, Nebula, riconoscimenti di altissimo livello per il genere. Considerato ormai uno dei migliori scrittori di fantascienza viventi, Ian McDonald è nato nel 1960 a Manchester, in Inghilterra; attualmente risiede nei pressi di Belfast, in Irlanda del Nord.
Inizia a pubblicare fantascienza nel 1982 dimostrando immediatamente la sua passione per ambientazioni complesse e raffinate e per una ricerca narrativa molto elaborata dal punto di vista stilistico e di costruzione della vicenda.
In italiano sono usciti Necroville, Forbici vince carta vince pietra, I confini dell’evoluzione, Il circo dei gatti di Vishnu, Il fiume degli dei.
A Desolation Road non conta il passato e il presente è un’incognita polverosa: che si viaggi nel tempo all’inseguimento del futuro o si percorrano le sue strade a bordo di un risciò.
A Desolation Road ci sono solo due regole: si bussa prima di entrare e non si disturba durante la siesta.
Tra angeli meccanici e locomotive nucleari, matrimoni poliamorosi e spettacoli itineranti, gli abitanti di Desolation Road nascono, crescono, si innamorano, muoiono.
Uccidono, a volte.
Desolation Road è una storia di frontiera in cui le suggestioni marziane di Ray Bradbury si fondono con il senso del magico e dell’ineluttabilità del destino di Gabriel García Márquez – mescolate con una buona dose d’ironia pop - per creare un tessuto narrativo fatto di personaggi, storie e luoghi che si intrecciano, si perdono e si ritrovano, dando vita a un romanzo indimenticabile.
Ian McDonald è stato vincitore dei prestigiosi premi Hugo, Arthur C. Clarke, BSFA, Nebula, riconoscimenti di altissimo livello per il genere. Considerato ormai uno dei migliori scrittori di fantascienza viventi, Ian McDonald è nato nel 1960 a Manchester, in Inghilterra; attualmente risiede nei pressi di Belfast, in Irlanda del Nord.
Inizia a pubblicare fantascienza nel 1982 dimostrando immediatamente la sua passione per ambientazioni complesse e raffinate e per una ricerca narrativa molto elaborata dal punto di vista stilistico e di costruzione della vicenda.
In italiano sono usciti Necroville, Forbici vince carta vince pietra, I confini dell’evoluzione, Il circo dei gatti di Vishnu, Il fiume degli dei.