Quando ci si imbatte in un poliziesco ben fatto, ma proveniente da un luogo inaspettato, la Slovenia, è sempre una piacevole sorpresa. Se poi si amano il freddo, la neve, le montagne, i laghi alpini e la rakija, allora questo romanzo è imperdibile! Vittorio Campana
La notte di Capodanno, nei pressi del monte Vogel in Slovenia, imperversa una terribile bufera di neve. Taras Birsa, investigatore capo della Sezione crimini di sangue e reati sessuali della Polizia di Lubiana, è sulla via del ritorno dopo una giornata passata sugli sci insieme alla moglie. Ben lontano dalla sua area di competenza, si imbatte in una macchina della polizia pericolosamente in sosta lungo il ciglio della strada. A fatica si fa largo nella neve e raggiunge i due giovani poliziotti che, infreddoliti e spaventati, presiedono il luogo in cui una passante ha rinvenuto il cadavere, decapitato, di una ragazza. L'ispettore Birsa viene messo a capo delle indagini, che rivelano sin dall'inizio delle notevoli complessità. Le vicende investigative si intrecciano con le relazioni personali dei protagonisti e con le assurde anomalie del sistema di polizia, tra gelosie, adulterio e relazioni complicate che si instaureranno tra i membri della squadra investigativa, sullo sfondo di una Slovenia innevata e fredda.
Tadej Golob (Maribor, Slovenia, 1967), scrittore, giornalista e alpinista sloveno, noto per la vasta gamma tematica delle sue opere. Con il suo romanzo d’esordio Svinjske nogice vince nel 2010 il premio «Kresnik» per il miglior romanzo dell’anno. Ha scritto molte biografie di noti personaggi sloveni e alcuni romanzi per ragazzi; ha inoltre collaborato con molteplici quotidiani e riviste. Dove nuotano i pesci gatto è il suo primo romanzo poliziesco (Goga, 2016), ed il primo di una serie che vede come protagonista l’ispettore Taras Birsa (seguono: Leninpark, 2018, Dolina rož, 2019, Virus 2020).
Nel 2019 in Slovenia è stata girata una serie TV ispirata al romanzo, e nello stesso anno, Mladinska knjiga, la più grande libreria slovena, lo classifica al terzo posto dei libri più venduti. Nel 2023 Ronzani pubblicherà la prima traduzione italiana del seguito Leninpark.
La notte di Capodanno, nei pressi del monte Vogel in Slovenia, imperversa una terribile bufera di neve. Taras Birsa, investigatore capo della Sezione crimini di sangue e reati sessuali della Polizia di Lubiana, è sulla via del ritorno dopo una giornata passata sugli sci insieme alla moglie. Ben lontano dalla sua area di competenza, si imbatte in una macchina della polizia pericolosamente in sosta lungo il ciglio della strada. A fatica si fa largo nella neve e raggiunge i due giovani poliziotti che, infreddoliti e spaventati, presiedono il luogo in cui una passante ha rinvenuto il cadavere, decapitato, di una ragazza. L'ispettore Birsa viene messo a capo delle indagini, che rivelano sin dall'inizio delle notevoli complessità. Le vicende investigative si intrecciano con le relazioni personali dei protagonisti e con le assurde anomalie del sistema di polizia, tra gelosie, adulterio e relazioni complicate che si instaureranno tra i membri della squadra investigativa, sullo sfondo di una Slovenia innevata e fredda.
Tadej Golob (Maribor, Slovenia, 1967), scrittore, giornalista e alpinista sloveno, noto per la vasta gamma tematica delle sue opere. Con il suo romanzo d’esordio Svinjske nogice vince nel 2010 il premio «Kresnik» per il miglior romanzo dell’anno. Ha scritto molte biografie di noti personaggi sloveni e alcuni romanzi per ragazzi; ha inoltre collaborato con molteplici quotidiani e riviste. Dove nuotano i pesci gatto è il suo primo romanzo poliziesco (Goga, 2016), ed il primo di una serie che vede come protagonista l’ispettore Taras Birsa (seguono: Leninpark, 2018, Dolina rož, 2019, Virus 2020).
Nel 2019 in Slovenia è stata girata una serie TV ispirata al romanzo, e nello stesso anno, Mladinska knjiga, la più grande libreria slovena, lo classifica al terzo posto dei libri più venduti. Nel 2023 Ronzani pubblicherà la prima traduzione italiana del seguito Leninpark.