La guerra è finita, Hitler è morto, eppure la sua eredità malvagia continua a prosperare. Saffron Courtney e suo marito sono sopravvissuti per miracolo al sanguinoso conflitto, ma Konrad, il fratello nazista di Gerhard, è ancora vivo. Ed è più che mai determinato a prendersi la rivincita e a tornare potente come prima. Così, mentre inizia un pericoloso gioco del gatto e del topo, prende forma un oscuro complotto contro la coppia... un complotto le cui ripercussioni attraverseranno tutta l'Europa. Intanto in Kenya serpeggiano le prime avvisaglie di ribellione contro l'Impero coloniale inglese. La situazione è esplosiva, e quando gli insorti minacciano la dimora della sua famiglia, Leon Courtney, il padre di Saffron, si ritrova stretto tra due fuochi ugualmente letali: una potenza che rifiuta di arrendersi all'inevitabile, e un popolo che lotta per la libertà. Wilbur Smith, l'indimenticabile maestro dell'avventura, ci regala una storia di coraggio, eroismo, ribellione e guerra che si dipana tra due continenti. Un romanzo appassionante e pieno d'azione che segue La Guerra dei Courtney e conclude la saga iniziata con Il destino del cacciatore.
Wilbur Smith è nato nel 1933 nella Rhodesia del Nord (attuale Zambia), ma è cresciuto e ha studiato in Sudafrica. Il padre, possidente e cacciatore di elefanti, considerava la sua passione per la lettura "innaturale e poco sana", forzandolo a diventare un "lettore segreto" ma appassionato. "Mio padre riteneva la mia ossessione per i libri innaturale e malsana. Mi vidi costretto a leggere di nascosto. Passavo quindi così tanto tempo nel gabinetto esterno, dove nascondevo i miei libri preferiti, che mio padre ordinò a mamma di somministrarmi regolari e massicce dosi di olio di ricino." Si è dedicato a tempo pieno alla narrativa dal 1964 e da allora ha pubblicato numerosi romanzi, basati su attente ricerche e appassionanti esplorazioni condotte in ogni angolo del mondo.
Diversi i filoni narrativi delle sue opere, che egli stesso divide sul suo sito ufficiale: il ciclo dei Ballantyne, quello dei Courtney, i romanzi egizi e gli altri romanzi. Una nuova saga sembra essere stata inaugurata dal suo La legge del deserto, apparso in libreria nel 2011, e il romanzo Vendetta di sangue, che ne rappresenta il seguito ideale. Tra i suoi libri: L'ultimo Faraone (2017), Il giorno della tigre (2017), Grido di guerra (2018) tutti editi Longanesi. Con HarperCollins ha pubblicato La guerra dei Courtney (2019), Re dei re (2019), Il richiamo del corvo (2020) e Il nuovo regno (HarperCollins Italia, 2021).
Wilbur Smith è nato nel 1933 nella Rhodesia del Nord (attuale Zambia), ma è cresciuto e ha studiato in Sudafrica. Il padre, possidente e cacciatore di elefanti, considerava la sua passione per la lettura "innaturale e poco sana", forzandolo a diventare un "lettore segreto" ma appassionato. "Mio padre riteneva la mia ossessione per i libri innaturale e malsana. Mi vidi costretto a leggere di nascosto. Passavo quindi così tanto tempo nel gabinetto esterno, dove nascondevo i miei libri preferiti, che mio padre ordinò a mamma di somministrarmi regolari e massicce dosi di olio di ricino." Si è dedicato a tempo pieno alla narrativa dal 1964 e da allora ha pubblicato numerosi romanzi, basati su attente ricerche e appassionanti esplorazioni condotte in ogni angolo del mondo.
Diversi i filoni narrativi delle sue opere, che egli stesso divide sul suo sito ufficiale: il ciclo dei Ballantyne, quello dei Courtney, i romanzi egizi e gli altri romanzi. Una nuova saga sembra essere stata inaugurata dal suo La legge del deserto, apparso in libreria nel 2011, e il romanzo Vendetta di sangue, che ne rappresenta il seguito ideale. Tra i suoi libri: L'ultimo Faraone (2017), Il giorno della tigre (2017), Grido di guerra (2018) tutti editi Longanesi. Con HarperCollins ha pubblicato La guerra dei Courtney (2019), Re dei re (2019), Il richiamo del corvo (2020) e Il nuovo regno (HarperCollins Italia, 2021).