Quando nei pressi del Tamigi viene ritrovato il corpo senza vita della giovane Zalie, il suo vicino di casa, Michael Wolphram, ex professore di lettere di un prestigioso college maschile, è il candidato ideale al ruolo di mostro: abiti impeccabili ed eloquio raffinato, solitario ed eccentrico, viene subito preso di mira dai media e dato in pasto alle folle dell’Inghilterra in piena Brexit, dove cultura ed eleganza sono viste con sospetto. Sul caso indagano due poliziotti locali, Gary e Alexander. Sono diversi in tutto: temperamento, stile, età, classe sociale. Nelle indagini Gary non si fa scrupolo di svelare le sue teorie e con i sospettati preferisce i modi spicci e brutali. Alexander, detto il Prof, è taciturno e riflessivo, perennemente immerso nei ricordi di un’adolescenza trascorsa dietro le mura del college. Erano gli anni Ottanta, e sotto una patina di spensierato edonismo si nascondevano abissi di violenza e perversione. Alexander ricorda uomini pronti a sfogare sugli alunni le proprie frustrazioni, ricorda una società chiusa fondata sui soprusi, ricorda Wolphram dietro la cattedra, la sua autorevolezza inflessibile ma giusta. E ora eccolo lì, dall’altra parte del tavolo, sotto le luci spietate della stanza degli interrogatori, in balia di un sistema di informazione che privilegia lo scandalo facile rispetto alla ricerca della verità.
Patrick McGuinness è professore di Francese e Letterature comparate all’Università di Oxford. Il suo primo romanzo, The Last Hundred Days, ha vinto nel 2012 il Wales Book of the Year Prize, il Writers Guild Award come «Best Fiction Book» ed è stato selezionato per il Man Booker Prize e per il Costa First Novel Award. Il suo secondo romanzo, il memoir Other People’s Countries, ha vinto il Duff Cooper Prize e il Welsh Book of the Year Award.
Patrick McGuinness è professore di Francese e Letterature comparate all’Università di Oxford. Il suo primo romanzo, The Last Hundred Days, ha vinto nel 2012 il Wales Book of the Year Prize, il Writers Guild Award come «Best Fiction Book» ed è stato selezionato per il Man Booker Prize e per il Costa First Novel Award. Il suo secondo romanzo, il memoir Other People’s Countries, ha vinto il Duff Cooper Prize e il Welsh Book of the Year Award.