Bell’esordio di un giovanissimo scrittore che scrive con uno stile brillante e fresco. I temi sono quelli caratteristici dei romanzi di formazione: l’amicizia al maschile, i primi amori, gli scherzi di gruppo, gli esami incombenti, ecc. però la scrittura è molto interessante e i protagonisti sono genuini. Vittorio Campana
Pavia. Pietro, Giustino e Davide sono iscritti all'ultimo anno di liceo. Un'età senza compromessi, in cui tutto pare a portata di mano, ma anche pronto a sfuggire per sempre. Giustino, che da anni sta insieme a Laura, sogna di fare il fumettista, ma si sente già fuori tempo massimo; Davide, detto Golia, è un buon giocatore di basket, ma sulla sua strada incrocia la disinibita Lucilla e il sesso diventa una distrazione irresistibile. E Pietro teme di fallire il test di Medicina, dovrebbe studiare intensamente, però è preso con tutto se stesso da Anna - Anna Pettirosso. Conquistarla non è affatto semplice: in parte perché davanti a lei Pietro perde ogni audacia, in parte perché è stato qualche tempo prima con la sorellina di Anna, che ha lasciato malamente e che è ancora innamorata di lui. I tre amici, infatti, sono spavaldi e cinici quando si tratta di rapporti con le ragazze, fragili e spaventati quando entrano in gioco sogni e speranze. Anna, Laura e Lucilla sono il loro controcanto femminile, in una generazione che ha insieme il bisogno di sognare e quello di trovarsi un futuro con i piedi per terra. Una generazione che ha scoperto presto il sesso, capace sì di confondere ed emozionare, ma anche di ingabbiare maschi e femmine dentro i cliché crudi e semplificati di predatori e prede. E mentre Pietro sprofonda nel desiderio di Anna, non viene mai meno il senso della sfida per un domani con lo sguardo puntato sulla propria felicità.
Rocco Civitarese, scrittore di origini abruzzesi, è stato nel 2016 tra i semifinalisti del Premio Campiello Giovani con il racconto Bianca spuma e ha ricevuto una segnalazione speciale al Calvino. Nel 2018, a diciotto anni, mentre frequenta l'ultimo anno di liceo classico a Pavia, pubblica per Feltrinelli Giaguari invisibili, il suo romanzo d'esordio.
Pavia. Pietro, Giustino e Davide sono iscritti all'ultimo anno di liceo. Un'età senza compromessi, in cui tutto pare a portata di mano, ma anche pronto a sfuggire per sempre. Giustino, che da anni sta insieme a Laura, sogna di fare il fumettista, ma si sente già fuori tempo massimo; Davide, detto Golia, è un buon giocatore di basket, ma sulla sua strada incrocia la disinibita Lucilla e il sesso diventa una distrazione irresistibile. E Pietro teme di fallire il test di Medicina, dovrebbe studiare intensamente, però è preso con tutto se stesso da Anna - Anna Pettirosso. Conquistarla non è affatto semplice: in parte perché davanti a lei Pietro perde ogni audacia, in parte perché è stato qualche tempo prima con la sorellina di Anna, che ha lasciato malamente e che è ancora innamorata di lui. I tre amici, infatti, sono spavaldi e cinici quando si tratta di rapporti con le ragazze, fragili e spaventati quando entrano in gioco sogni e speranze. Anna, Laura e Lucilla sono il loro controcanto femminile, in una generazione che ha insieme il bisogno di sognare e quello di trovarsi un futuro con i piedi per terra. Una generazione che ha scoperto presto il sesso, capace sì di confondere ed emozionare, ma anche di ingabbiare maschi e femmine dentro i cliché crudi e semplificati di predatori e prede. E mentre Pietro sprofonda nel desiderio di Anna, non viene mai meno il senso della sfida per un domani con lo sguardo puntato sulla propria felicità.
Rocco Civitarese, scrittore di origini abruzzesi, è stato nel 2016 tra i semifinalisti del Premio Campiello Giovani con il racconto Bianca spuma e ha ricevuto una segnalazione speciale al Calvino. Nel 2018, a diciotto anni, mentre frequenta l'ultimo anno di liceo classico a Pavia, pubblica per Feltrinelli Giaguari invisibili, il suo romanzo d'esordio.