Esiste davvero Heaven, un luogo sicuro e sereno in cui rifugiarsi lontani dalla sofferenza? Una storia difficile di bullismo, due protagonisti fragili (o, forse, fin troppo forti) e tanti spunti di riflessione sono gli elementi che mi hanno fatta innamorare di questo libro. La timida amicizia che nasce tra Occhi Storti e Kojima è l’unica nota dolce in una lettura dolorosa, ma davvero necessaria. Ilaria Loro
Heaven indaga l'esperienza e il significato della violenza e il conforto dell'amicizia. Bullizzato per il suo strabismo, il protagonista del romanzo soffre in silenzio. La sua unica tregua è l'amicizia con una ragazza, Kojima, anche lei continuamente vittima dei dispetti delle coetanee per via della trasandatezza con cui si presenta a scuola. Kojima invita il ragazzino protagonista a un fitto scambio epistolare innocente e pieno di sogni, dove non c'è posto per l'angoscia del bullismo. Le lettere si susseguono a gran ritmo, riempiendo fino all'estremo la custodia del dizionario dove il ragazzino le nasconde, nonché diventando l'unico motivo di gioia delle giornate dei due ragazzi, che a scuola tendono a eclissarsi, anche agli occhi l'uno dell'altra. Ci sono molti segreti, cose che secondo la piccola e intelligente Kojima, non potranno mai essere comprese dai compagni di classe, i quali non sanno fare altro che sfogare le loro debolezze su di lei e sul suo amico. Ma qual è la vera natura della loro amicizia se è il terrore ad alimentare il loro legame?
Mieko Kawakami, 1976, Osaka. Ha iniziato la sua carriera come cantante e cantautrice prima di fare il suo debutto letterario nel 2006. Con Seni e uova (E/O, 2020) ha vinto il premio Akutagawa, il più prestigioso premio letterario giapponese, e ha ottenuto elogi dall’acclamata scrittrice Yoko Ogawa. Kawakami è anche autrice dei romanzi Heaven e Di tutte le notti gli amanti.
Heaven indaga l'esperienza e il significato della violenza e il conforto dell'amicizia. Bullizzato per il suo strabismo, il protagonista del romanzo soffre in silenzio. La sua unica tregua è l'amicizia con una ragazza, Kojima, anche lei continuamente vittima dei dispetti delle coetanee per via della trasandatezza con cui si presenta a scuola. Kojima invita il ragazzino protagonista a un fitto scambio epistolare innocente e pieno di sogni, dove non c'è posto per l'angoscia del bullismo. Le lettere si susseguono a gran ritmo, riempiendo fino all'estremo la custodia del dizionario dove il ragazzino le nasconde, nonché diventando l'unico motivo di gioia delle giornate dei due ragazzi, che a scuola tendono a eclissarsi, anche agli occhi l'uno dell'altra. Ci sono molti segreti, cose che secondo la piccola e intelligente Kojima, non potranno mai essere comprese dai compagni di classe, i quali non sanno fare altro che sfogare le loro debolezze su di lei e sul suo amico. Ma qual è la vera natura della loro amicizia se è il terrore ad alimentare il loro legame?
Mieko Kawakami, 1976, Osaka. Ha iniziato la sua carriera come cantante e cantautrice prima di fare il suo debutto letterario nel 2006. Con Seni e uova (E/O, 2020) ha vinto il premio Akutagawa, il più prestigioso premio letterario giapponese, e ha ottenuto elogi dall’acclamata scrittrice Yoko Ogawa. Kawakami è anche autrice dei romanzi Heaven e Di tutte le notti gli amanti.