Dietro ogni assassinio c’è un pianificatore anonimo – un cospiratore – che lavora nell’ombra. I cospiratori dettano silenziosamente le mosse dei criminali più pericolosi della città, ma la loro esistenza è poco più che leggenda. Chi sono? E, soprattutto, cosa vogliono? Raeseng è un assassino. Cresciuto da un killer irascibile chiamato Vecchio Procione nel quartier generale del crimine, la Biblioteca del Canile, non ha mai messo in dubbio niente: dove andare, chi uccidere, o perché quel luogo fosse pieno di libri che nessuno leggeva mai. Ma un giorno, durante una missione, Raeseng esce dagli schemi, facendo crollare una serie di mosse accuratamente calibrate. E quando si imbatte in un eccentrico trio di giovani donne – la commessa di un minimarket, la sorella di lei costretta su una sedia a rotelle e una bibliotecaria strabica – deve decidere se rimanere una pedina o assumere infine il controllo della situazione. Ricco di azione e di personaggi indimenticabili, I cospiratori è un thriller coinvolgente che ha l’anima, l’arguzia e il lirismo di una vera opera letteraria.
Un-Su Kim, nato nel 1972 a Busan, nella Corea del Sud, è autore di numerosi romanzi di successo. Ha vinto il Munhakdongne Novel Prize, il premio letterario più prestigioso della Corea, ed è stato nominato per il Grand Prix de Littérature Policière nel 2016. Ha scritto I cospiratori (HarperCollins, 2019).
Un-Su Kim, nato nel 1972 a Busan, nella Corea del Sud, è autore di numerosi romanzi di successo. Ha vinto il Munhakdongne Novel Prize, il premio letterario più prestigioso della Corea, ed è stato nominato per il Grand Prix de Littérature Policière nel 2016. Ha scritto I cospiratori (HarperCollins, 2019).