Il tema di fondo è di estrema e drammatica attualità: possiamo convivere con gli animali selvatici? Quando certi predatori diventano dannosi, a volte pericolosi? Il nostro timore per il selvaggio è giustificato? Sara Segantin, con una bella storia avventurosa e a tratti romantica, ci porta a conoscere la natura che ci circonda, svelando misteri e sfatando falsi miti. Vittorio Campana
Da bambina, Camilla ha un incontro ravvicinato con un misterioso cane d’oro. Il suo sguardo, incrociato in una mattina di primavera, conquista per sempre il suo cuore. È certa che si tratti di un animale speciale. Ne ha finalmente la conferma molti anni dopo, quando all’università incontra il fotografo naturalista Tom e scopre che si tratta di uno sciacallo dorato, che da pochi anni ha iniziato a popolare i boschi del Carso e il cui arrivo ha sollevato curiosità ed entusiasmo, ma anche diffidenza e ostilità. Con l’aiuto di Tom, della schiva ricercatrice Elisa e di Max, un giovane cacciatore della zona, Camilla cerca di salvare una cucciolata rimasta senza madre su cui aleggia la minaccia di uno spregiudicato bracconiere, pronto a colpire ancora. Mentre l’ululato fragile e profondo di Sybil, femmina di sciacallo, ci riporta all’inconfondibile fascino del mondo selvatico, i quattro protagonisti si mettono in gioco, fra litigi, indagini maldestre e incursioni notturne. La verità non è mai semplice come sembra e le parole possono lasciare cicatrici profonde come colpi di fucile, ma non c’è niente come un obiettivo condiviso per sentirsi uniti nonostante le differenze. All’ombra dei boschi e sotto le notti stellate nasce un’amicizia, che sboccia pian piano in qualcosa di più profondo…
Sara Segantin ha venticinque anni ed e` scrittrice, comunicatrice scientifica e alpinista. Collabora con Geo - Rai3 per servizi e approfondimenti inerenti la sostenibilità e la giustizia climatica. È una delle fondatrici di Fridays for Future in Italia e ambasciatrice della Mediterranean Sea Foundation. E` autrice di Alika (Fanucci Editore 2019) e STEPS. Giovani alpinisti su antichi sentieri (C.A.I. 2020).
Da bambina, Camilla ha un incontro ravvicinato con un misterioso cane d’oro. Il suo sguardo, incrociato in una mattina di primavera, conquista per sempre il suo cuore. È certa che si tratti di un animale speciale. Ne ha finalmente la conferma molti anni dopo, quando all’università incontra il fotografo naturalista Tom e scopre che si tratta di uno sciacallo dorato, che da pochi anni ha iniziato a popolare i boschi del Carso e il cui arrivo ha sollevato curiosità ed entusiasmo, ma anche diffidenza e ostilità. Con l’aiuto di Tom, della schiva ricercatrice Elisa e di Max, un giovane cacciatore della zona, Camilla cerca di salvare una cucciolata rimasta senza madre su cui aleggia la minaccia di uno spregiudicato bracconiere, pronto a colpire ancora. Mentre l’ululato fragile e profondo di Sybil, femmina di sciacallo, ci riporta all’inconfondibile fascino del mondo selvatico, i quattro protagonisti si mettono in gioco, fra litigi, indagini maldestre e incursioni notturne. La verità non è mai semplice come sembra e le parole possono lasciare cicatrici profonde come colpi di fucile, ma non c’è niente come un obiettivo condiviso per sentirsi uniti nonostante le differenze. All’ombra dei boschi e sotto le notti stellate nasce un’amicizia, che sboccia pian piano in qualcosa di più profondo…
Sara Segantin ha venticinque anni ed e` scrittrice, comunicatrice scientifica e alpinista. Collabora con Geo - Rai3 per servizi e approfondimenti inerenti la sostenibilità e la giustizia climatica. È una delle fondatrici di Fridays for Future in Italia e ambasciatrice della Mediterranean Sea Foundation. E` autrice di Alika (Fanucci Editore 2019) e STEPS. Giovani alpinisti su antichi sentieri (C.A.I. 2020).