Le atmosfere, gli ambienti e i protagonisti de "L'ombra del cannibale" e del bellissimo "Imerio" si rinnovano in questo nuovo romanzo di Marco Ballestracci. Al fianco di quelle di famosi e celebrati campioni, l'autore porta alla ribalta da un lato le storie, i successi e i fallimenti di ciclisti che definiremmo "comprimari", ma capaci di imprese memorabili, e dall'altro le vicende di molti personaggi (tifosi, appassionati, collezionisti, giornalisti) incontrati in tutta Italia, sempre sulla scia delle due ruote. Francesco Nicolli
Marco Ballestracci è riuscito nell’opera notevole non solo di farmi avvicinare alle vicende del ciclismo ma persino di farmi tifare, indignare e divertire leggendo di personaggi ed imprese governati dall’imprevedibile Dio della bicicletta a me prima completamente sconosciuto. Vittorio Campana
"La bicicletta ha un dio per conto suo", un soggetto particolare che si diverte a ispirare imprese folli, trasformare gregari in campioni o ridurre assi delle tappe a pedalare con la morte nello sguardo. Marco Ballestracci cantore-scrittore che dalle vicende di uomini e biciclette trae un'epica inesauribile - si muove sulle tracce della capricciosa divinità, scovandone lo zampino nelle imprese più celebri come in quelle più misconosciute, sulle strade delle grandi gare e sulle colline dietro casa. Partendo da un pellegrinaggio sul Mont Ventoux, il dio del male che nelle parole di Roland Barthes "esige un tributo di sofferenza", Ballestracci inanella storie di gambe e di mitiche gesta, trova consonanze tra i campioni del passato e gli eroi omerici, incontra corridori che conoscono Dante a memoria e collezionisti che sanno riconoscere una bici di Coppi al primo sguardo. Di volta in volta accompagnato da ciclisti amatoriali o ex maglie gialle, passando da una casa del popolo sugli Appennini a un caffè dell'Alvernia, fa scintillare con piglio da cantastorie i miracoli e dispetti del dio che governa le due ruote.
Marco Ballestracci vive e lavora a Castelfranco Veneto. Con Instar libri ha pubblicato L’ombra del Cannibale, La storia balorda (Premio Selezione Bancarella Sport 2012) e Imerio . Ha scritto anche un libro di racconti sul calcio: A pedate.11 eroi per 11 leggendarie partite di calcio
(Mattioli). Ha collaborato con quotidiani e riviste musicali specializzate, è cantante e armonicista blues.