Grandioso romanzo distopico! Questi sono gli autori che mi riconciliano con la letteratura contemporanea. Offre delle intuizioni al livello di Orwell in "1984", calate in un atmosfera degna de "La strada" di McCarthy, con un pathos crescente che ricorda "Il deserto dei Tartari" di Buzzati. In particolare mi ha entusiasmato il riferimento attualissimo ad un' Isola che si chiude all'invasione degli Altri che arrivano dal mare! Vittorio Campana
Un muro lungo centinaia di chilometri è stato costruito intorno alla Gran Bretagna. Serve a tenere fuori gli Altri, le moltitudini che arrivano dal mare, a caccia di un lembo di terra asciutta, al riparo dal cambiamento climatico. Sul Muro, a pattugliare le coste, giovani uomini e donne in servizio obbligatorio. Nessuno può sottrarsi alla difesa del paese. Kavanagh ha appena iniziato il suo periodo di sorveglianza. Se è fortunato, se niente va storto, durerà solo due anni, 729 notti. Se tutto va bene e sopravvive non dovrà mai più vedere il Muro in vita sua. Eppure ogni notte qualcosa può accadere, gli Altri possono arrivare, e per ogni invasore che supera il Muro un Difensore sarà abbandonato in mare. I diritti e le libertà individuali sono stati sacrificati in nome dell'interesse: non ci sono abbastanza risorse, tutto è diventato prezioso, l'acqua, l'aria, il cibo, ogni tipo di risorsa energetica. Il mondo è stato portato all'esaurimento, e ora bisogna proteggere la propria civiltà a ogni costo. Il Muro cambierà per sempre la vita di Kavanagh. Nel corso di quelle notti, nell'immobile attesa di un fantasma e di un nemico, si aprirà per lui lo spazio del riscatto e della libertà, assieme al sogno di un mondo diverso.
John Lanchester è nato ad Amburgo ma è inglese a tutti gli effetti. Giornalista culturale di lungo corso, è stato caporedattore della 'London Review of Books' ed è fra i collaboratori fissi del 'New Yorker'.
Ha al suo attivo i romanzi, "Gola" (1996), "L'uomo che sognava altre donne" (2000), "Il porto degli aromi" (2004), pubblicati in Italia da Longanesi/Guanda e "Pepsy Road" edito da Mondadori nel 2013. Nel 2020 esce per Sellerio Il muro.
Un muro lungo centinaia di chilometri è stato costruito intorno alla Gran Bretagna. Serve a tenere fuori gli Altri, le moltitudini che arrivano dal mare, a caccia di un lembo di terra asciutta, al riparo dal cambiamento climatico. Sul Muro, a pattugliare le coste, giovani uomini e donne in servizio obbligatorio. Nessuno può sottrarsi alla difesa del paese. Kavanagh ha appena iniziato il suo periodo di sorveglianza. Se è fortunato, se niente va storto, durerà solo due anni, 729 notti. Se tutto va bene e sopravvive non dovrà mai più vedere il Muro in vita sua. Eppure ogni notte qualcosa può accadere, gli Altri possono arrivare, e per ogni invasore che supera il Muro un Difensore sarà abbandonato in mare. I diritti e le libertà individuali sono stati sacrificati in nome dell'interesse: non ci sono abbastanza risorse, tutto è diventato prezioso, l'acqua, l'aria, il cibo, ogni tipo di risorsa energetica. Il mondo è stato portato all'esaurimento, e ora bisogna proteggere la propria civiltà a ogni costo. Il Muro cambierà per sempre la vita di Kavanagh. Nel corso di quelle notti, nell'immobile attesa di un fantasma e di un nemico, si aprirà per lui lo spazio del riscatto e della libertà, assieme al sogno di un mondo diverso.
John Lanchester è nato ad Amburgo ma è inglese a tutti gli effetti. Giornalista culturale di lungo corso, è stato caporedattore della 'London Review of Books' ed è fra i collaboratori fissi del 'New Yorker'.
Ha al suo attivo i romanzi, "Gola" (1996), "L'uomo che sognava altre donne" (2000), "Il porto degli aromi" (2004), pubblicati in Italia da Longanesi/Guanda e "Pepsy Road" edito da Mondadori nel 2013. Nel 2020 esce per Sellerio Il muro.