In un paese alla periferia di Napoli, negli anni '70, un gruppo di ragazzi vive l'ultima grande stagione degli ideali e delle lotte politiche, fa i conti con una realtà difficile, minacciata dalla criminalità organizzata, e nel frattempo affronta il suo particolare percorso di formazione, che passa attraverso gli amori, le tensioni familiari, le vacanze vissute all'avventura e termina con il fallimento degli stessi ideali da cui aveva preso le mosse. Le scelte dei protagonisti sono state, a partire da quel punto, le più diverse: e adesso c'è chi vive una vita del tutto normale, con moglie e figli, e chi invece si trova a fare i conti con il proprio passato di militanza armata.
Bruno Arpaia è nato nel 1957 a Ottaviano, in provincia di Napoli. Romanziere, giornalista, consulente editoriale e traduttore di letteratura spagnola e latinoamericana, per Guanda ha pubblicato: Tempo perso (Premio Hammett Italia 1997), L’angelo della storia (Premio Selezione Campiello 2001, Premio Alassio Centolibri – Un autore per l’Europa 2001), Il passato davanti a noi (Premio Napoli e Premio Letterario Giovanni Comisso 2006), Per una sinistra reazionaria, L’energia del vuoto (finalista al Premio Strega 2011 e vincitore del Premio Merck Serono), La cultura si mangia!, con Pietro Greco, L’avventura di scrivere romanzi, con Javier Cercas, Prima della battaglia, Qualcosa, là fuori, oltre a una conversazione con Luis Sepúlveda, Raccontare, resistere. I suoi libri sono tradotti in molte lingue.