Benjamin Chaparro sta andando in pensione. Ha lavorato quasi tutta la vita presso la cancelleria di un tribunale di Buenos Aires, seguendo innumerevoli indagini di omicidio. Il 30 maggio 1968 Chaparro deve istruire l’indagine per l’omicidio di una giovane bellissima donna. 25 anni dopo dovrà finalmente chiudere i conti con questo delitto. Lavinia Manfrotto
Fine anni Sessanta. Benjamin Chaparro, giovane funzionario incastrato nella cancelleria di un tribunale di Buenos Aires, assiste alle indagini frettolose, approssimative e tutt'altro che limpide sull'uccisione di una giovane donna. Venticinque anni dopo, ormai pensionato, Benjamin ripercorre la storia delle ricerche e della privata caccia all'assassino che, dopo la chiusura ufficiale del caso, lo hanno visto protagonista insieme a Ricardo Morales, marito della vittima. Questo doloroso scavo nel passato gli consente di rivivere l'amore mai dichiarato per Irene - giudice nello stesso tribunale in cui lavorava all'epoca dei fatti - ma lo costringe anche a fare i conti con i tormentosi sensi di colpa legati alla morte di un amico, e soprattutto lo porta a ricomporre gradualmente il puzzle dell'omicidio insoluto. Un noir di grande atmosfera, un percorso nella memoria individuale e in quella collettiva di un'Argentina sprofondata nella violenza politica.