Terr, un piccolo topolino studioso, un giorno trova uno strano aggeggio che lo metterà in contatto con un gruppo di alieni bipedi senza peli. Grazie alle sue conoscenze, riuscirà a comunicare con loro tramite un linguaggio universale fatto di tante piccole immagini. Un libro divertentissimo che fa riflettere sulla ricchezza delle diversità.Enrica Lago
Ciao! Mi chiamo Terr, e vivo tra le radici del Vecchio Melo. Sono il topolino più basso e piccolo della comunità, ma anche il più curioso, e da grande voglio fare l’esploratore. Gli altri topi mi prendono in giro perché sono diverso, ma quando abbiamo trovato un’enorme stele aliena col simbolo di una mela, ho dimostrato tutto il mio coraggio. Sono riuscito a stabilire un contatto con degli strani alieni bipedi e senza peli, e sono stato il primo topo al mondo a comunicare con loro grazie a un ‘linguaggio universale’ fatto di tante piccole immagini (tra cui addirittura una cacca con gli occhi!)
Alla fine avrò una storia grandiosa da raccontare ai miei amici – sempre che gli alieni non mi rapiscano, ovviamente…
Giuseppe Festa, il grande cantore degli animali, torna a colpire con un libro divertentissimo pieno di equivoci, risate e avventura, che è anche un inedito spunto di riflessione sulla diversità e sull’integrazione.
Giuseppe Festa è laureato in Scienze naturali e si occupa di educazione ambientale. È fondatore e cantante dei Lingalad, con cui tiene concerti in Italia e all’estero. Protagonista e sceneggiatore del premiato film documentario Oltre la frontiera, è autore di diversi reportage sulla natura trasmessi dalla Rai.
Ciao! Mi chiamo Terr, e vivo tra le radici del Vecchio Melo. Sono il topolino più basso e piccolo della comunità, ma anche il più curioso, e da grande voglio fare l’esploratore. Gli altri topi mi prendono in giro perché sono diverso, ma quando abbiamo trovato un’enorme stele aliena col simbolo di una mela, ho dimostrato tutto il mio coraggio. Sono riuscito a stabilire un contatto con degli strani alieni bipedi e senza peli, e sono stato il primo topo al mondo a comunicare con loro grazie a un ‘linguaggio universale’ fatto di tante piccole immagini (tra cui addirittura una cacca con gli occhi!)
Alla fine avrò una storia grandiosa da raccontare ai miei amici – sempre che gli alieni non mi rapiscano, ovviamente…
Giuseppe Festa, il grande cantore degli animali, torna a colpire con un libro divertentissimo pieno di equivoci, risate e avventura, che è anche un inedito spunto di riflessione sulla diversità e sull’integrazione.
Giuseppe Festa è laureato in Scienze naturali e si occupa di educazione ambientale. È fondatore e cantante dei Lingalad, con cui tiene concerti in Italia e all’estero. Protagonista e sceneggiatore del premiato film documentario Oltre la frontiera, è autore di diversi reportage sulla natura trasmessi dalla Rai.