Dopo il successo di J’aime Paris, ecco il secondo volume di una collana che invita al viaggio e alla cucina sulle tracce di Alain Ducasse. Dagli hot-dog di Brooklyn ai ristoranti chic nel cuore di Manhattan, lo chef ci svela la sua New York del gusto, una città alla quale è profondamente legato per esserci vissuto e averci lavorato a lungo.
Certi indirizzi descritti sono storici, come la pool room del Four Seasons, architettata da Mies van der Rohe (JFK vi festeggiò il suo 45° compleanno), o il mitico Keens, lo steakhouse esclusivo di Carnegie, a lungo proibito alle donne. Altri si rifanno alla New York up to date, come la Locanda Verde di Robert de Niro che importa la pasta direttamente da Napoli o il Nobu di Tribeca, dove lo chef giapponese ha inziato la sua folgorante ascesa.
Come nel J’aime Paris, un carnet accompagnatorio inserito nella quarta di copertina sarà un comodo compagno di viaggio per scoprire tutti gli indirizzi del libro: ristoranti, steakhouse, enoteche, delikatessen, mercati... L’indice permette di orientarsi per quartiere e per tipo di cucina.
Certi indirizzi descritti sono storici, come la pool room del Four Seasons, architettata da Mies van der Rohe (JFK vi festeggiò il suo 45° compleanno), o il mitico Keens, lo steakhouse esclusivo di Carnegie, a lungo proibito alle donne. Altri si rifanno alla New York up to date, come la Locanda Verde di Robert de Niro che importa la pasta direttamente da Napoli o il Nobu di Tribeca, dove lo chef giapponese ha inziato la sua folgorante ascesa.
Come nel J’aime Paris, un carnet accompagnatorio inserito nella quarta di copertina sarà un comodo compagno di viaggio per scoprire tutti gli indirizzi del libro: ristoranti, steakhouse, enoteche, delikatessen, mercati... L’indice permette di orientarsi per quartiere e per tipo di cucina.