James Mcbride riesce a raccontare il mondo attuale attraverso l 'America degli anni Trenta. Un romanzo di denuncia, che parla di immigrazione e accoglienza, di relazioni a volte complicate e di buoni sentimenti. Devo essere sincera, all'inizio ho fatto fatica ad entrare nel cuore del romanzo, ma ogni azione, ogni pezzettino e ogni pagina alla fine hanno un loro perché, tutto si fa chiaro. Riparando un'ingiustizia si ripara il mondo intero. Anna Bertoncello
Nell'America degli anni Trenta, il quartiere di Chicken Hill a Pottstown, Pennsylvania, è una vivace comunità in cui persone di colore e immigrati ebrei convivono condividendo sogni e sofferenze. I coniugi Moshe e Chona, originari dell'Est Europa, sono profondamente legati alla gente del posto, che aiutano sempre come possono, e nel tempo sono diventati un punto di riferimento per tutti. Un giorno bussano alla loro porta i vicini Nate e Addie: il nipote Dodo, un ragazzino di dodici anni rimasto sordo in seguito a un incidente domestico, è in pericolo; sua madre è venuta a mancare, il piccolo ora è orfano e gli zii hanno ricevuto una lettera. Dodo verrà prelevato dalle autorità per essere mandato in un istituto speciale per ragazzi con problemi. Moshe e Chona accettano di nasconderlo, ma in seguito a una soffiata si reca sul posto Doc Roberts, un medico bianco e razzista che finisce per aggredire la donna mentre Dodo, unico testimone, viene portato via dalla polizia. Non tutto, però, è perduto...
Nato nel 1957 da padre afroamericano e madre ebrea esule dalla Polonia, dopo una formazione come giornalista che lo porta nelle redazioni di celebri testate come «The New York Times», «The Washington Post» e «Rolling Stone», James McBride esprime il suo poliedrico talento sia come musicista jazz che come sceneggiatore per Spike Lee, giungendo alla popolarità nel 1995 con Il colore dell’acqua, vigoroso libro d’esordio a carattere autobiografico nel quale l’autore rievoca le proprie origini composite attraverso il toccante ritratto della figura materna. La decisiva consacrazione arriverà quasi vent’anni dopo con The Good Lord Bird (Fazi Editore, 2021), vincitore del National Book Award 2013, a cui è seguito Il diacono King Kong (Fazi Editore, 2023). L’Emporio del Cielo e della Terra, il suo ultimo romanzo, ha avuto in patria un successo clamoroso e Steven Spielberg ne ha acquisito i diritti cinematografici.
Nell'America degli anni Trenta, il quartiere di Chicken Hill a Pottstown, Pennsylvania, è una vivace comunità in cui persone di colore e immigrati ebrei convivono condividendo sogni e sofferenze. I coniugi Moshe e Chona, originari dell'Est Europa, sono profondamente legati alla gente del posto, che aiutano sempre come possono, e nel tempo sono diventati un punto di riferimento per tutti. Un giorno bussano alla loro porta i vicini Nate e Addie: il nipote Dodo, un ragazzino di dodici anni rimasto sordo in seguito a un incidente domestico, è in pericolo; sua madre è venuta a mancare, il piccolo ora è orfano e gli zii hanno ricevuto una lettera. Dodo verrà prelevato dalle autorità per essere mandato in un istituto speciale per ragazzi con problemi. Moshe e Chona accettano di nasconderlo, ma in seguito a una soffiata si reca sul posto Doc Roberts, un medico bianco e razzista che finisce per aggredire la donna mentre Dodo, unico testimone, viene portato via dalla polizia. Non tutto, però, è perduto...
Nato nel 1957 da padre afroamericano e madre ebrea esule dalla Polonia, dopo una formazione come giornalista che lo porta nelle redazioni di celebri testate come «The New York Times», «The Washington Post» e «Rolling Stone», James McBride esprime il suo poliedrico talento sia come musicista jazz che come sceneggiatore per Spike Lee, giungendo alla popolarità nel 1995 con Il colore dell’acqua, vigoroso libro d’esordio a carattere autobiografico nel quale l’autore rievoca le proprie origini composite attraverso il toccante ritratto della figura materna. La decisiva consacrazione arriverà quasi vent’anni dopo con The Good Lord Bird (Fazi Editore, 2021), vincitore del National Book Award 2013, a cui è seguito Il diacono King Kong (Fazi Editore, 2023). L’Emporio del Cielo e della Terra, il suo ultimo romanzo, ha avuto in patria un successo clamoroso e Steven Spielberg ne ha acquisito i diritti cinematografici.