Un lungo viaggio nel cuore arcaico della Spagna, a bordo di un singolare veicolo: un carro funebre. Dani Mosca sta portando le spoglie del padre nel paesino dove era nato e cresciuto, e da cui partì per guadagnarsi da vivere. In una situazione che alterna malinconia a ilarità - l'invadente e logorroico autista ecuadoregno, lo squinternato comitato di ricevimento locale -, Dani ripensa a tutta la sua vita: il mestiere di cantautore e i primi tempi con il gruppo rock che non si faceva mancare gli eccessi di droghe e sesso, il vuoto lasciato da un'amicizia perduta tragicamente, il rapporto conflittuale con un padre pragmatico e autoritario, il grande amore della sua vita e il matrimonio ormai finito, con due figli che adora e l'ex moglie divenuta un'amica su cui poter contare. Al termine del viaggio, le radici ritrovate gli confermano che, comunque, la vita è altrove.
David Trueba (Madrid, 1969) è regista, sceneggiatore, romanziere e giornalista. Per il cinema ha scritto la sceneggiatura del film Uno di troppo, diretto dal fratello Fernando, quelle di Amo tu cama rica e Los peores años de nuestras vidas diretti da Emilio Martínez; mentre nel 1996 ha debuttato come regista con La buena vida e, nel 2014, ha diretto La vita è facile ad occhi chiusi con cui ha vinto sei premi Goya. Per Feltrinelli ha pubblicato Aperto tutta la notte (1999), Quattro amici (2000), Saper perdere (2009) e Blitz (2016), miglior romanzo dell’anno per El Mundo e El Cultural, con il quale ha vinto il Premio de la Crítica in Spagna e il Premio Médicis in Francia. I suoi libri sono tradotti in più di dodici lingue.
David Trueba (Madrid, 1969) è regista, sceneggiatore, romanziere e giornalista. Per il cinema ha scritto la sceneggiatura del film Uno di troppo, diretto dal fratello Fernando, quelle di Amo tu cama rica e Los peores años de nuestras vidas diretti da Emilio Martínez; mentre nel 1996 ha debuttato come regista con La buena vida e, nel 2014, ha diretto La vita è facile ad occhi chiusi con cui ha vinto sei premi Goya. Per Feltrinelli ha pubblicato Aperto tutta la notte (1999), Quattro amici (2000), Saper perdere (2009) e Blitz (2016), miglior romanzo dell’anno per El Mundo e El Cultural, con il quale ha vinto il Premio de la Crítica in Spagna e il Premio Médicis in Francia. I suoi libri sono tradotti in più di dodici lingue.