È questo il libro che vorrei ricevere a Natale! Ha trionfato al Booker Prize 2021 questo romanzo ambientato in Sudafrica, ne racconta la storia degli ultimi quarant'anni attraverso le vicissitudini della famiglia Swart. A scandire il tempo che passa sono i pensieri, le azioni e i funerali degli stessi protagonisti. C'è tanto in questo meraviglioso libro, c'è una promessa così difficile da mantenere, il rapporto confuso e complicato dei tre fratelli, ci sono i bianchi e ci sono i neri. Vi assicuro che lo leggerete tutto d'un fiato! Anna Bertoncello
Una saga familiare moderna che poteva arrivare solo dal Sudafrica, scritta in splendida prosa dall’autore vincitore del Booker Prize, Damon Galgut. Perseguitati da una promessa non mantenuta, dopo la morte della madre i membri della famiglia Swart si perdono di vista. Alla deriva, le vite dei tre figli della donna procedono separatamente lungo le acque inesplorate del Sudafrica: Anton, il ragazzo d’oro amareggiato dal potenziale inespresso che è la sua vita; Astrid, il cui potere sta nella bellezza; e la più giovane, Amor, la cui vita è plasmata da un nebuloso senso di colpa. Ritrovandosi per quattro funerali nel corso di tre decenni, la famiglia in declino rispecchia l’atmosfera del paese: un’atmosfera di risentimento, rinnovamento e infine di speranza.
Il romanzo del 2003 di Damon Galgut, The Good Doctor, ha vinto il Commonwealth Writers Prize (per l’Africa) ed è stato selezionato per il Man Booker Prize. Nel 2011 le Edizioni E/O hanno pubblicato In una stanza sconosciuta, selezionato per il Man Booker Prize, e nel 2014 Estate artica. Nel 2013 Galgut è stato inserito nell’American Academy of Arts and Letters. Vive a Città del Capo, in Sudafrica.
Una saga familiare moderna che poteva arrivare solo dal Sudafrica, scritta in splendida prosa dall’autore vincitore del Booker Prize, Damon Galgut. Perseguitati da una promessa non mantenuta, dopo la morte della madre i membri della famiglia Swart si perdono di vista. Alla deriva, le vite dei tre figli della donna procedono separatamente lungo le acque inesplorate del Sudafrica: Anton, il ragazzo d’oro amareggiato dal potenziale inespresso che è la sua vita; Astrid, il cui potere sta nella bellezza; e la più giovane, Amor, la cui vita è plasmata da un nebuloso senso di colpa. Ritrovandosi per quattro funerali nel corso di tre decenni, la famiglia in declino rispecchia l’atmosfera del paese: un’atmosfera di risentimento, rinnovamento e infine di speranza.
Il romanzo del 2003 di Damon Galgut, The Good Doctor, ha vinto il Commonwealth Writers Prize (per l’Africa) ed è stato selezionato per il Man Booker Prize. Nel 2011 le Edizioni E/O hanno pubblicato In una stanza sconosciuta, selezionato per il Man Booker Prize, e nel 2014 Estate artica. Nel 2013 Galgut è stato inserito nell’American Academy of Arts and Letters. Vive a Città del Capo, in Sudafrica.