Ritzu è una giovane autrice che si ritrova a scrivere la biografia di una sua sosia, deceduta tragicamente. Curiosità, inquietudine, tensione sono solo alcune delle emozioni che accompagnano il lettore e Ritzu in questo viaggio psicologico attraverso la mente umana e le sue zone più oscure. Un thriller giapponese che tiene per mano le atmosfere surreali di Murakami e l'angoscia raccontata in "Misery" di King. Ilaria Loro
Ritsu è una giovane scrittrice in cerca di ispirazione quando viene contattata da una donna misteriosa, Kyoko Kuki, che si offre di pagarla profumatamente per scrivere la biografia di sua sorella Yuri, morta da poco. A rendere ancora più surreale questa strana richiesta c’è poi un dettaglio: la scrittrice somiglia in maniera impressionante alla defunta. Seppur riluttante, Ritsu accetta l’incarico, persuasa anche da Seiji, l’affascinante marito di Kyoko, e inizia a documentarsi e a raccogliere informazioni sulla facoltosa famiglia. Mentre la ricerca di Ritsu procede, vengono alla luce segreti e antiche faide e quella somiglianza all'apparenza così casuale assume contorni via via più inquietanti... Scritto con uno stile squisitamente letterario, La sosia rievoca le atmosfere oniriche e surreali di Murakami e ci trascina con la protagonista in una spirale distorta e inquietante nei meandri della mente umana e delle sue zone d’ombra.
Ritsu è una giovane scrittrice in cerca di ispirazione quando viene contattata da una donna misteriosa, Kyoko Kuki, che si offre di pagarla profumatamente per scrivere la biografia di sua sorella Yuri, morta da poco. A rendere ancora più surreale questa strana richiesta c’è poi un dettaglio: la scrittrice somiglia in maniera impressionante alla defunta. Seppur riluttante, Ritsu accetta l’incarico, persuasa anche da Seiji, l’affascinante marito di Kyoko, e inizia a documentarsi e a raccogliere informazioni sulla facoltosa famiglia. Mentre la ricerca di Ritsu procede, vengono alla luce segreti e antiche faide e quella somiglianza all'apparenza così casuale assume contorni via via più inquietanti... Scritto con uno stile squisitamente letterario, La sosia rievoca le atmosfere oniriche e surreali di Murakami e ci trascina con la protagonista in una spirale distorta e inquietante nei meandri della mente umana e delle sue zone d’ombra.