Con la minuziosa descrizione della personalità dei singoli componenti la famiglia Delaney, l’autrice riesce a seminare una serie di indizi e sospetti intorno alla scomparsa di uno dei protagonisti che ti porta a voler arrivare alla fine di questo romanzo. Berni Campagnaro
I Delaney sono un punto di riferimento per la loro comunità, e Joy e Stan sono l'invidia di tutti i loro amici. Dopo cinquant'anni di matrimonio e di duro lavoro alla scuola di tennis di loro proprietà, sono pronti a godersi serenamente la pensione. Joy è però dispiaciuta che nessuno dei quattro figli – Amy, Logan, Troy e Brooke – voglia rilevare l'attività di famiglia; la Delaneys Tennis Academy è stata per tutti una seconda casa che ha saputo accogliere gioie e dolori, per quanto lei preferisca ricordare soprattutto le prime. Non ha nipoti a cui badare, anche se è certa che presto arriveranno, e per occupare il tempo si dedica all'ascolto di podcast su argomenti disparati, dall'emicrania alla demenza senile. Solo un bussare insistente in tarda serata interrompe la voce del suo speaker preferito. Una sconosciuta si presenta alla porta confusa e sanguinante dopo un litigio con il fidanzato. Stan e Joy la fanno entrare, contenti di ospitare Savannah – questo il nome della ragazza – nella loro casa spaziosa per tutto il tempo che vorrà. Quando però il giorno di San Valentino Joy scompare e la ragazza non si trova da nessuna parte, la polizia interroga l'unica persona rimasta: Stan. E, per essere uno che si dichiara innocente, sembra avere molto da nascondere. Persino i suoi figli non sono sicuri che dica la verità. Costretti a riesaminare la loro storia familiare sotto una luce del tutto nuova, i Delaney riaprono vecchie ferite e scoprono ombre inquietanti. Il loro padre è davvero l'uomo che hanno sempre creduto che fosse? E qual è la parte giusta da cui stare?
Liane Moriarty è autrice australiana di numerosi bestseller. Nel 2017 Mondadori pubblica Piccole grandi bugie da cui HBO ha tratto la serie televisiva Big Little Lies e nel 2019 pubblica Nove perfetti sconosciuti.
I Delaney sono un punto di riferimento per la loro comunità, e Joy e Stan sono l'invidia di tutti i loro amici. Dopo cinquant'anni di matrimonio e di duro lavoro alla scuola di tennis di loro proprietà, sono pronti a godersi serenamente la pensione. Joy è però dispiaciuta che nessuno dei quattro figli – Amy, Logan, Troy e Brooke – voglia rilevare l'attività di famiglia; la Delaneys Tennis Academy è stata per tutti una seconda casa che ha saputo accogliere gioie e dolori, per quanto lei preferisca ricordare soprattutto le prime. Non ha nipoti a cui badare, anche se è certa che presto arriveranno, e per occupare il tempo si dedica all'ascolto di podcast su argomenti disparati, dall'emicrania alla demenza senile. Solo un bussare insistente in tarda serata interrompe la voce del suo speaker preferito. Una sconosciuta si presenta alla porta confusa e sanguinante dopo un litigio con il fidanzato. Stan e Joy la fanno entrare, contenti di ospitare Savannah – questo il nome della ragazza – nella loro casa spaziosa per tutto il tempo che vorrà. Quando però il giorno di San Valentino Joy scompare e la ragazza non si trova da nessuna parte, la polizia interroga l'unica persona rimasta: Stan. E, per essere uno che si dichiara innocente, sembra avere molto da nascondere. Persino i suoi figli non sono sicuri che dica la verità. Costretti a riesaminare la loro storia familiare sotto una luce del tutto nuova, i Delaney riaprono vecchie ferite e scoprono ombre inquietanti. Il loro padre è davvero l'uomo che hanno sempre creduto che fosse? E qual è la parte giusta da cui stare?
Liane Moriarty è autrice australiana di numerosi bestseller. Nel 2017 Mondadori pubblica Piccole grandi bugie da cui HBO ha tratto la serie televisiva Big Little Lies e nel 2019 pubblica Nove perfetti sconosciuti.