Ubi Sapientia est, Pax et Iustitia regnant

Quel luogo a me proibito
Autore: Elisa Ruotolo
Editore: Feltrinelli
Argomento: Lettori curiosi
Prezzo: € 15,00
In che modo il contesto familiare sa mettere catene, fino a che punto la famiglia  influenza chi sei? Con tanta cura nella scelta delle parole e con tanta poesia Elisa Ruotolo ci prende per mano e ci accompagna in un vissuto di sensi di colpa, vergogna e pudori dove l'incapacità  di amare diventa paura di affrontare  la vita. Un libro di rara bellezza! Anna Bertoncello

In un Meridione ben distante dai segni della modernità urbana, la protagonista cresce oppressa da un ambiente familiare in cui le condotte pubbliche e private sono spietatamente misurate sul terrore del giudizio sociale e sul rigore vincolante del dovere quotidiano. Il nido protettivo diventa allora nodo difficile da sciogliere e da portare. «Famiglia era questo: una messa in comune del privato, un difetto di autonomia, una continua chiamata in causa dell'altro, un sostenersi che diveniva peso.» A smentire il clima familiare, la figura della nonna materna, una donna vitale, attenta ai propri spazi di autonomia e libertà, un modello stigmatizzato dai genitori della ragazza ma di cui lei sente di aver ereditato il «sangue ferino”, una sotterranea spinta a spezzare i legami per seguire i propri desideri. Questa attrazione si incarna per lei, nell'infanzia ma soprattutto nell'adolescenza, in Nicla, una ragazzina libera e istintiva che non ha paura di andare con i ragazzi. Paura che al contrario la protagonista non riesce a vincere se non nelle sue fantasie o nei libri, tanto che la ritroviamo adulta ma ancora inesperta di sé e degli uomini: la sua piccolezza assai simile a quella del bonsai, che – frenato nella crescita con tagli e legature – non è in grado di dare ombra né frutto. Ha un lavoro e si è lasciata alle spalle il dialetto da cui proviene quando conosce un uomo che rappresenta il proibito, il desiderio: forse il nodo più difficile da affrontare: «Avevo sempre pensato che per me tutto potesse risolversi nel chiuso di una stanza o negli affetti in cui ero nata, ma Andrea ora mi dimostrava che c'era anche altro». Si tratta di fidarsi, ma quanto coraggio serve per assumersi la responsabilità del proprio piacere?
Elisa Ruotolo è nata nel 1975 a Santa Maria a Vico (Ce) dove vive tuttora. Insegna Italiano in una scuola superiore. Ha esordito per nottetempo nel 2010, con la raccolta Ho rubato la pioggia, vincitrice del Premio Renato Fucini e finalista al Premio Carlo Cocito 2010.Nel 2014 ha pubblicato, sempre per Nottetempo, Ovunque, proteggici, selezionato dalla Commissione del Premio Strega 2014 e presentato al premio da Marcello Fois e Dacia Maraini. Nel 2021 è uscito per Feltrinelli Quel luogo a me proibito.
P.IVA 01640430243