La voce narrante di questo libro meraviglioso è quella di un padre rimasto vedovo troppo presto, che con amore si prende cura dei suoi due figli con tanta delicatezza nei dettagli e nei gesti della vita quotidiana. Questa lettura ci offre molte domande e spunti di riflessione. Che cos'è un padre? Possiamo perdonare nostro figlio quando si allontana dai valori che gli sono stati insegnati? Possiamo sostenerlo nonostante l'irreparabile? Un breve romanzo ma di dimensioni incredibili. Anna Bertoncello
Fus passa da un guaio all'altro, da una piccola catastrofe a una più grande, per poi finire in prigione con l'accusa di aver ucciso un ragazzo di opposte idee politiche che in precedenza lo aveva picchiato. Laurent Petitmangin riesce a farci entrare in modo tanto acuto quanto commovente nella testa del padre, e a descrivere il suo dolore, il suo assoluto spaesamento e la sua impotenza. Questa storia, che potrebbe benissimo essere ambientata nella terra di Trump, della Brexit o in quella dei nostri populismi di destra, esplora con incredibile sensibilità la situazione attuale, la drammatica crisi sociale e soprattutto la devastante incapacità da parte della politica di fornire prospettive alle giovani generazioni. Le terribili, laceranti tensioni politiche dell'Europa di oggi vengono messe in luce attraverso il prisma di una famiglia francese: una struggente storia dei nostri giorni.
Laurent Petitmangin è nato in Lorena nel 1965 da una famiglia di ferrovieri. Ha trascorso i primi vent’anni della sua vita a Metz, per poi lasciare la città natale e seguire gli studi superiori a Lione. In seguito è entrato a far parte di Air France, compagnia per la quale lavora tuttora.
Quello che serve di notte è il suo primo romanzo. Pubblicato in Francia nel 2020, ha fatto incetta di importanti riconoscimenti letterari: dal Prix Femina al Prix Stanislas per il miglior primo romanzo, al Prix littéraire Georges Brassens, al Grand Prix du premier roman della Societé des Gens des Lettres, al Prix Littéraire dell’ENS-Paris-Saclay. Per finire, nel 2022 ha ottenuto il premio dei lettori del Livre de Poche.
Il romanzo è stato tradotto in dieci paesi. Petitmangin ha pubblicato nel 2021 Ainsi Berlin e nel 2023 Les Terres animales (Grand Prix de Littérature de la Ville de Saint-Etienne).
Fus passa da un guaio all'altro, da una piccola catastrofe a una più grande, per poi finire in prigione con l'accusa di aver ucciso un ragazzo di opposte idee politiche che in precedenza lo aveva picchiato. Laurent Petitmangin riesce a farci entrare in modo tanto acuto quanto commovente nella testa del padre, e a descrivere il suo dolore, il suo assoluto spaesamento e la sua impotenza. Questa storia, che potrebbe benissimo essere ambientata nella terra di Trump, della Brexit o in quella dei nostri populismi di destra, esplora con incredibile sensibilità la situazione attuale, la drammatica crisi sociale e soprattutto la devastante incapacità da parte della politica di fornire prospettive alle giovani generazioni. Le terribili, laceranti tensioni politiche dell'Europa di oggi vengono messe in luce attraverso il prisma di una famiglia francese: una struggente storia dei nostri giorni.
Laurent Petitmangin è nato in Lorena nel 1965 da una famiglia di ferrovieri. Ha trascorso i primi vent’anni della sua vita a Metz, per poi lasciare la città natale e seguire gli studi superiori a Lione. In seguito è entrato a far parte di Air France, compagnia per la quale lavora tuttora.
Quello che serve di notte è il suo primo romanzo. Pubblicato in Francia nel 2020, ha fatto incetta di importanti riconoscimenti letterari: dal Prix Femina al Prix Stanislas per il miglior primo romanzo, al Prix littéraire Georges Brassens, al Grand Prix du premier roman della Societé des Gens des Lettres, al Prix Littéraire dell’ENS-Paris-Saclay. Per finire, nel 2022 ha ottenuto il premio dei lettori del Livre de Poche.
Il romanzo è stato tradotto in dieci paesi. Petitmangin ha pubblicato nel 2021 Ainsi Berlin e nel 2023 Les Terres animales (Grand Prix de Littérature de la Ville de Saint-Etienne).