Vi piace leggere libri, conversare gentilmente e studiare i classici? In Stupidistan finireste direttamente in manicomio! E tutto sommato, osservando come si è trasformata la Sicilia e come vivono i “normali”, non è poi così male essere dichiarato pazzo! Vittorio Campana
In tutto il mondo la stupidità dilaga, e in particolare domina in Italia, soprattutto in Sicilia, ormai universalmente nota come Stupidistan. Patty Carnemolla, maldestra dog sitter romana, una notte ci si trova catapultata con l'inganno, e si risveglia in mezzo a mucchi di spazzatura, bambini che fumano sigarette Tabacco Siciliano e adulti obesi completamente ipnotizzati da schermi e slot-machine. All'urlo di "Uniti si vince!", gli abitanti di Stupidistan hanno abolito scuole, tasse e tutte le regole; mangiano solo carne, consumano solo bevande dolci e gassate e si spostano solo a motore. Vegetariana, mediamente alfabetizzata e non fumatrice, Patty viene internata in manicomio, dove incontra altre persone come lei che hanno rinunciato a lottare e custodiscono gelosamente gli ultimi libri rimasti sull'isola. Patty invece rifiuta di arrendersi, sa che i libri rendono invincibili, e possono darti la pazienza e il coraggio di rimediare ai disastri della stupidità.
Nato a Siracusa, Stefano Amato cura da anni il blog "L'apprendista libraio", in cui raccoglie le domande più surreali fatte dai clienti ai librai (ispirate alla propria esperienza di libraio e a quelle dei colleghi) e che ha vinto due premi Macchianera come miglior sito letterario. È fondatore e direttore della rivista letteraria A4. Ha tradotto il romanzo inedito di J. D. Salinger La foresta capovolta e pubblicato i romanzi il 49esimo Stato (Feltrinelli Indies, 2013), Bastaddi (Marcos y Marcos, 2015), con il quale ha vinto il premio Leggo QuINDI Sono, e L'inarrestabile ascesa di Turi Capodicasa (Hacca, 2018).
In tutto il mondo la stupidità dilaga, e in particolare domina in Italia, soprattutto in Sicilia, ormai universalmente nota come Stupidistan. Patty Carnemolla, maldestra dog sitter romana, una notte ci si trova catapultata con l'inganno, e si risveglia in mezzo a mucchi di spazzatura, bambini che fumano sigarette Tabacco Siciliano e adulti obesi completamente ipnotizzati da schermi e slot-machine. All'urlo di "Uniti si vince!", gli abitanti di Stupidistan hanno abolito scuole, tasse e tutte le regole; mangiano solo carne, consumano solo bevande dolci e gassate e si spostano solo a motore. Vegetariana, mediamente alfabetizzata e non fumatrice, Patty viene internata in manicomio, dove incontra altre persone come lei che hanno rinunciato a lottare e custodiscono gelosamente gli ultimi libri rimasti sull'isola. Patty invece rifiuta di arrendersi, sa che i libri rendono invincibili, e possono darti la pazienza e il coraggio di rimediare ai disastri della stupidità.
Nato a Siracusa, Stefano Amato cura da anni il blog "L'apprendista libraio", in cui raccoglie le domande più surreali fatte dai clienti ai librai (ispirate alla propria esperienza di libraio e a quelle dei colleghi) e che ha vinto due premi Macchianera come miglior sito letterario. È fondatore e direttore della rivista letteraria A4. Ha tradotto il romanzo inedito di J. D. Salinger La foresta capovolta e pubblicato i romanzi il 49esimo Stato (Feltrinelli Indies, 2013), Bastaddi (Marcos y Marcos, 2015), con il quale ha vinto il premio Leggo QuINDI Sono, e L'inarrestabile ascesa di Turi Capodicasa (Hacca, 2018).