“Conoscevo un cane di gran razza che era amico di un cane randagio. Si chiamava Telemaco ed era un setter irlandese dal pelo ramato e la lunga falcata elegante. Era un cane molto schizzinoso. Per quanto riguardava le amicizie però era bizzarro: preferiva i bastardi ai cani di lignaggio come lui.” Comincia così il racconto che Dacia Maraini dedica a due cani di Roma che, nonostante la loro diversa provenienza, si scelgono e si proteggono a vicenda, per dimostrare che niente è più forte dell’amicizia, neanche la cattiveria dell’uomo.
Dacia Maraini è autrice di romanzi, racconti, opere teatrali, poesie e saggi, editi da Rizzoli e tradotti in tutto il mondo. Nel 1990 ha vinto il premio Campiello con La lunga vita di Marianna Ucrìa, nel 1999 il premio Strega con Buio, nel 2012 il premio Campiello alla carriera. Il suo ultimo romanzo è La bambina e il sognatore (Rizzoli, 2015)
Dacia Maraini è autrice di romanzi, racconti, opere teatrali, poesie e saggi, editi da Rizzoli e tradotti in tutto il mondo. Nel 1990 ha vinto il premio Campiello con La lunga vita di Marianna Ucrìa, nel 1999 il premio Strega con Buio, nel 2012 il premio Campiello alla carriera. Il suo ultimo romanzo è La bambina e il sognatore (Rizzoli, 2015)