Tre figli alle prese con il divorzio dei genitori ormai settantenni, la stabilità della famiglia che crolla e ognuno di loro che si troverà a fare i conti con una crisi personale, un vero terremoto interiore. Tutto viene messo in discussione, l'infanzia e gli adulti che sono diventati. Una scrittura appassionante che ricalca lo spirito del nostro tempo. Anna Bertoncello
«Ci stiamo lasciando»: tre brevi, semplici parole che innescano un terremoto. Quando Liv, Ellen e Ha?kon arrivano a Roma insieme ai genitori per festeggiare il settantesimo compleanno del padre, tutto si aspettano tranne quello che sta per accadere: i genitori annunciano che hanno deciso di divorziare. Scioccati e increduli, i fratelli cercano di venire a patti con questa decisione, che inizia a riecheggiare nelle case e nelle famiglie che hanno a loro volta creato e li costringe a ricostruire la narrativa condivisa della loro infanzia e della loro storia familiare, ma soprattutto a ripensare la propria visione sulle relazioni di coppia. Liv, la sorella maggiore, sprofonda in una crisi che inevitabilmente si riflette sul suo matrimonio; Ellen soccombe di fronte alla difficolta? di conciliare la distruzione familiare con il suo desiderio di avere un bambino a tutti i costi; e infine Ha?kon, inizialmente convinto della propria emancipazione, si scontra con la consapevolezza di non aver ancora davvero tagliato il cordone ombelicale.
Premiato dai librai norvegesi come miglior libro dell’anno e in testa alle classifiche di vendita, Una famiglia moderna e? un commovente romanzo fatto di rimpianti, affetti e intuizioni rare, che ci incoraggia a osservare un po’ piu? attentamente le persone a noi vicine e ci rivela che non e? mai troppo tardi per cambiare.
Helga Flatland è nata nel 1984 nel Telemark, in Norvegia. Il suo esordio risale al 2010 con Bli hvis du kan. Reis hvis du ma?, vincitore nello stesso anno del Tarjei Vesaas’ debutantpris, dell’Ungdommens kritikerpris e dell’Aschehoug debutantstipend. Nel 2015 ha vinto il Mads Wiel Nygaards legat e l’Amelie Skram-prisen. Con Una famiglia moderna, ad oggi il suo romanzo di maggiore successo, arriva per la prima volta nelle librerie italiane.
«Ci stiamo lasciando»: tre brevi, semplici parole che innescano un terremoto. Quando Liv, Ellen e Ha?kon arrivano a Roma insieme ai genitori per festeggiare il settantesimo compleanno del padre, tutto si aspettano tranne quello che sta per accadere: i genitori annunciano che hanno deciso di divorziare. Scioccati e increduli, i fratelli cercano di venire a patti con questa decisione, che inizia a riecheggiare nelle case e nelle famiglie che hanno a loro volta creato e li costringe a ricostruire la narrativa condivisa della loro infanzia e della loro storia familiare, ma soprattutto a ripensare la propria visione sulle relazioni di coppia. Liv, la sorella maggiore, sprofonda in una crisi che inevitabilmente si riflette sul suo matrimonio; Ellen soccombe di fronte alla difficolta? di conciliare la distruzione familiare con il suo desiderio di avere un bambino a tutti i costi; e infine Ha?kon, inizialmente convinto della propria emancipazione, si scontra con la consapevolezza di non aver ancora davvero tagliato il cordone ombelicale.
Premiato dai librai norvegesi come miglior libro dell’anno e in testa alle classifiche di vendita, Una famiglia moderna e? un commovente romanzo fatto di rimpianti, affetti e intuizioni rare, che ci incoraggia a osservare un po’ piu? attentamente le persone a noi vicine e ci rivela che non e? mai troppo tardi per cambiare.
Helga Flatland è nata nel 1984 nel Telemark, in Norvegia. Il suo esordio risale al 2010 con Bli hvis du kan. Reis hvis du ma?, vincitore nello stesso anno del Tarjei Vesaas’ debutantpris, dell’Ungdommens kritikerpris e dell’Aschehoug debutantstipend. Nel 2015 ha vinto il Mads Wiel Nygaards legat e l’Amelie Skram-prisen. Con Una famiglia moderna, ad oggi il suo romanzo di maggiore successo, arriva per la prima volta nelle librerie italiane.