Un incredibile romanzo d'esordio, un viaggio on the road a bordo di un pick-up rosso attraverso l'Arizona, ricco di colpi di scena, di scelte da compiere e di conti lasciati in sospeso. Una protagonista che tutti vorremmo avere non solo come zia ma soprattutto come amica. Perché sono l'amicizia senza tempo e i legami veri la potenza di questo bellissimo libro. Anna Bertoncello
Dopo la morte della madre, alla porta di Dorothy "Dot" Roth, quarantenne cinica e impantanata in una vita fatta di piccole guerre personali, oltre che figlia ribelle e lesbica di una ricca famiglia di Bel Air, bussa Marvin. I due non si vedono da quindici anni. Dopo tutti quegli anni, la cerca per un motivo: vuole che Dot lo accompagni in Arizona per risolvere una misteriosa questione lasciata in sospeso dopo una rocambolesca rapina finita male che l'ha costretto a rifugiarsi in Messico. L'unico patto è che prima della meta finale non potrà rivelarle altro.
Riccardo D’Aquila (Chieti, 1992) vive nella sua città, che ama e odia. Cresciuto a pane e fumetti americani, preferisce film e romanzi in cui o si chiacchiera molto o per niente. È laureato in Sociologia e Criminologia, ma scrivere storie è l’unica cosa che gli interessa. Suoi racconti sono stati pubblicati sulle riviste ’tina e Crack.
Dopo la morte della madre, alla porta di Dorothy "Dot" Roth, quarantenne cinica e impantanata in una vita fatta di piccole guerre personali, oltre che figlia ribelle e lesbica di una ricca famiglia di Bel Air, bussa Marvin. I due non si vedono da quindici anni. Dopo tutti quegli anni, la cerca per un motivo: vuole che Dot lo accompagni in Arizona per risolvere una misteriosa questione lasciata in sospeso dopo una rocambolesca rapina finita male che l'ha costretto a rifugiarsi in Messico. L'unico patto è che prima della meta finale non potrà rivelarle altro.
Riccardo D’Aquila (Chieti, 1992) vive nella sua città, che ama e odia. Cresciuto a pane e fumetti americani, preferisce film e romanzi in cui o si chiacchiera molto o per niente. È laureato in Sociologia e Criminologia, ma scrivere storie è l’unica cosa che gli interessa. Suoi racconti sono stati pubblicati sulle riviste ’tina e Crack.